Golden Boy. Carino. Ha delle battute divertenti e la sceneggiatura non è scritta a cazzo come in molti anime (chissà perché). È considerato un cult ma boh, adesso non esageriamo...
Per me un buon remake deve avere mantenere lo spirito del gioco originale, aggiungendo magari nuovi pezzi per sistemare i problemi che c'erano e svecchiando le meccaniche. Ad esempio in Rebirth secondo me l'unione di Yuffie e Cait Sith al party è fatta meglio. Il sistema di combattimento mi piace parecchio, e sono uno che predilige il turn-based. Senza le robe da Crisis Core, Cerberus, le scemenze dei numen ecc sarebbe stato un gran gioco in my book.
Non sono a priori contro i cambiamenti, ho apprezzato la decisione di stravolgere le sezioni di Resident Evil 3 I problemi di quel gioco sono altri
Grandia HD remastered è molto più fluido e nitido rispetto alla versione per PS1, fa parte di quel gruppo di giochi che preferisco rimangano in questa veste. Come Suikoden, Golden Sun...
Il problema di aggiungere nuovi pezzi è che chi li aggiunge rischia di aggiungere fanficion invece che dati originali. Anche quando questo lavoro lo fa l'autore stesso (vedi Star Wars ep I, II e III). Insomma la maggior parte delle volte si fa fanservice invece che mantenersi fedeli alla storia così com'è. Per i puristi come me c'è anche il problema che, anche riscrivendo meglio qualche passaggio della storia, l'originale rimane comunque quello precedente.
FF VII fanfiction è un bel gioco e lo apprezzo ma avrei apprezzato di più un'opera originale "ispirata a". Infatti sto tenendo d'occhio Sea of Stars quando lo mettono a sconto (gif dello sviluppatore che mi aspetta sotto casa )
Ti insegno un trucco: ogni volta che leggi "remake" devi leggere "fanfiction" e tutto andrà a posto. Ed è giusto così: è giusto che l'opera originale rimanga quella. Normalmente sono più per le remaster che per i remake, ma un gioco come Grandia, con la sua visuale isometrica e la mancanza di dettagli, per me è ingiocabile e valuterei solo l'acquisto di un remake
Ho iniziato Final Fantasy VII Remake e per adesso mi sta piacendo. Però il fatto che tutte le ragazze siano modelle che inesorabilmente muoiono dietro a Cloud nonostante lui sia un pezzo di legno che a malapena riesce a relazionarsi per le necessità di base, lo trovo un po' strano stranetto stranello. Bello avere modelle che ti saltano addosso appena ti vedono eh! Però rompe un poco l'immedesimazione
Baka to test to shokanju stagione 1, perché sì: stavo recuperando cose vecchie e questo sente il peso di tutto il 2010, ma alcune gag sono molto carine. La cosa più scioccante sono stati i fansub che mi hanno riportato veramente indietro nel tempo, sia per i font usati che per la qualità discutibile degli adattamenti. Grande nostalgia, ma l'utilizzo di termini dialettali/slang "giovanili" (sono passati 14 anni) a caso è stato quasi da PTSD.
Dungeon Food che mi sta piacendo molto, certe espressioni dei personaggi sono meme material di qualità. Sopreso che sia sotto Netflix, peccato per alcuni sottotitoli pessimi: nell'ultimo episodio di ieri hanno cambiato il genere delle parole ogni 2 frasi, errori che neanche le AI.
Hazbin Hotel infine è meraviglioso, Niffty e Sir Pentious i miei preferiti, la scena in discoteca tra Sir Pentious e Cherri Bomb entra nella mia top 3 del 2024.
Hazbin Hotel non mi piace, no no, eppure dovrebbe... Sono arrivato alla conclusione che è perché personaggi e situazioni sono banali. Non c'è niente da fare: a parte Silvia Ziche, donne e umorismo sono come pizza e ananas
Scrivete, scrivete, io intanto prendo nota sulle serie da vedere
CITAZIONE (Tempura-san @ 10/3/2024, 08:34)
Deduco, dalle vostre numerose risposte, che siete d'accordo con me quando dico che dal 2010 in poi il mercato degli anime è andato in recessione e non è stato più in grado di creare degli anime coi contro-cosiddetti. Certo ci sono degli anime degni di nota tipo L'Attacco dei Giganti, ma niente che valga la pena salvare in caso di olocausto nucleare
A parte questo, con cui sono abbastanza d'accordo, secondo me il "mercato" (non so perché, ma definire mercato questa mia passione mi fa salire un po' lo schifo) è andato in saturazione e hanno cominciato ad uscire tutte opere che sembrano fatte con lo stampino e che la gente osanna per il semplice fatto che hanno una bella grafica. Cosa che per me non è affatto un punto degno di nota, visto quello che ci investono mi sembra più che normale se non trascurabile che abbiano un graficone? Peccato che manca tutto il resto, ma vabbè, io parto prevenuto e dico che lo stile e la direzione artistica di certi anime del periodo '80/'90 ce la sogniamo oggi.
Beh, loro vendono , tu compri: è mercato $$$
Sono d'accordo su tutto: saturazione del mercato, opere fatte con lo stampo, effetti grafici luccicanti e niente sostanza... Ma in mezzo a tutti questi ci sono anche artisti che creano buone cose, no? Perché Erased lo conosco solo io e il mio gatto? Perché non è entrato nella cultura collettiva? Perché per trovarlo ho dovuto prima giocare a Life is Strange e poi scoprire per caso da un post casuale di un tizio a caso che era tratto da Erased?
in realtà ci sono titoloni usciti in quel lasso di tempo.
Almeno per quanto mi riguarda.
Tipo Steins;Gate, Oregairu, Showa Genroku Rakugo Shinju, Barakamon, Odd Taxi. Psycho Pass, Zankyou no Terror, Erased, 3-gatsu no Lion, A Place Further than the Universe, Working!!.. quelli che mi sono venuti in mente.
Poi dipende anche dal concetto di età d'oro e dei propri gusti, dell'epoca passata ci ricordiamo grandissimi titoli perché non avevamo accesso a tutto il catalogo che andava in TV. Gli anni 90-Primi 2000 ad esempio sono pieni di harem tratti da visual novel alquanto imbarazzanti, gli anni 80 avevano anche loro una certa dose di spazzatura. Ma navigava sottotraccia.
Prendiamo come esempio Erased: sicuramente lo salverei dall'olocausto nucleare perché per me è un grande titolo, ma chi lo conosce quando lo menzioni? Degli altri che hai citato conosco solo Odd Taxi e Psycho Pass. A me non sembra che questi titoli siano entrati nel patrimonio collettivo. Sailor Moon non è esattamente il mio genere, però riconosco l'impatto culturale che ha avuto tra la popolazione femminile. Ken il Guerriero è l'emblema del trash e ha una sceneggiatura molto più semplice di Erased, però è IL trash anni '80 per eccellenza. Capitan Harlock manco appartiene alla mia epoca, ma quando l'ho visto ho detto «WOW!»
L'altro punto è che prima guardavamo le cose perché erano poche e c'erano solo quelle mentre oggi abbiamo accesso alla vastità di internet. Anche questo errore l'ho corretto nella mia valutazione: Magica Doremì, Hamtaro, Heidi, Medarot, Monster Ranger ecc... Molti li conoscono ma quasi nessuno li riconosce come capolavori. L'operazione di filtraggio del buono dalla spazzatura la fai allo stesso modo sia quando hai un campione piccolo, sia quando hai un campione grande.
Deduco, dalle vostre numerose risposte, che siete d'accordo con me quando dico che dal 2010 in poi il mercato degli anime è andato in recessione e non è stato più in grado di creare degli anime coi contro-cosiddetti. Certo ci sono degli anime degni di nota tipo L'Attacco dei Giganti, ma niente che valga la pena salvare in caso di olocausto nucleare
La prima volta che l'ho visto l'ho abbandonato. La seconda volta che l'ho visto l'ho abbandonato ancora. La terza volta, un mese fa, sono arrivato alla fine e ho deciso che è degno di entrare nella mia collezione. Cosa è cambiato? Forse sto invecchiando
Lento come una lumaca che ha provato a correre troppo veloce, si è rotta una gamba e ora cammina più lenta di prima. Sì, una lumaca con le gambe, non l'avete mai vista? È una storia introspettiva che gira intorno ai problemi relazionali della protagonista (tanto per cambiare). Direi che la sceneggiatura è ben scritta, ma se non siete amanti del genere è pesante.
Non l'ho ancora visto ma approfitto per togliermi una spina: Miyazaki è sopravvalutato. Non tutto ciò che porta la sua firma deve necessariamente essere un capolavoro né un bel lavoro. Io sono fan di Star Wars ma Howard the Duck lo butterei tranquillamente alle fiamme. Prove me wrong
L'altro giorno mi è capitato di leggere una discussione circa Il Mistero della Pietra Azzurra, il celebre anime del 1990. I discussori (si può dire discussori? I pezzi di carne a forma di scimmia che scrivevano) giravano attorno al concetto che è stato un anime rivoluzionario che ha fatto la storia. Questo mi ha fatto pensare agli altri anime che hanno fatto la storia, che hanno segnato un'epoca, che in qualche modo hanno innovato o che hanno rotto il mercato rivelandosi incredibilmente avvincenti ed emozionanti. È inutile che stia qui ad elencarveli tutti... però lo farò lo stesso: Gundam; Capitan Harlock; Ken il Guerriero; Sailor Moon; Evangelion; Pokémon; Dragonball; Lupin III; FLCL... e insomma, basta, dai, avete afferrato.
La golden age, però, non dura per sempre e da qualche parte si è interrotta. Da qualche parte nei 2000, se l'Alzheimer non mi gioca brutti scherzi. Quindi la mia richiesta è: potete elencarmi degli anime "must see" dal, diciamo, 2010 ad oggi? Tutto ciò che secondo voi merita di entrare nella hall of fame con i mostri sacri
I problemi di quel gioco sono altri 
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Deduco, dalle vostre numerose risposte, che siete d'accordo con me quando dico che dal 2010 in poi il mercato degli anime è andato in recessione e non è stato più in grado di creare degli anime coi contro-cosiddetti. Certo ci sono degli anime degni di nota tipo L'Attacco dei Giganti, ma niente che valga la pena salvare in caso di olocausto nucleare
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