Joker (2019)

Todd Phillips

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    Joker

    locandina

    Titolo originale: Joker
    Titolo italiano: Joker
    Regia: Todd Phillips
    Soggetto: Bob Kane, Bill Finger, Jerry Robinson
    Sceneggiatura: Todd Phillips, Scott Silver
    Genere: drammatico, poliziesco, thriller, noir
    Paese di produzione: Stati Uniti d'America
    Anno: 2019
    Durata: 123 min
    Musiche: Hildur Guðnadóttir
    Attori principali: Joaquin Phoenix (nel ruolo di protagonista), Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy


    Trama: Arthur Fleck è un individuo profondamente alienato che, nella Gotham City del 1981 sempre più preda del degrado e della disuguaglianza sociale, vive con l'anziana madre Penny in un appartamento dei bassifondi.
    Oltre ad essere depresso, l'uomo soffre di un raro disturbo (simile alla sindrome pseudobulbare) che gli provoca improvvisi e incontrollabili attacchi di risate, specie in momenti di forte tensione. Il suo sogno è diventare un cabarettista come il suo idolo, il presentatore televisivo Murray Franklin, ma la mancanza del talento necessario lo costringe a guadagnarsi da vivere come clown. La sua squallida routine è risollevata solo dalle fugaci visioni di Sophie Dumond, la vicina di casa di cui si è invaghito dopo che lei gli ha rivolto una parola gentile in ascensore.


    Commento personale: Joaquin Phoenix era interessato a recitare in un film che fosse uno "studio del personaggio", secondo me perfettamente riuscito. A livello recitativo e di temi trattati trovo sia un capolavoro. Il film ha ricevuto recensioni positive, talvolta entusiastiche, ma è stato anche criticato per il messaggio violento e la morale di fondo. Io personalmente lo trovo toccante nella sua crudezza. Il film non è stato distribuito in Paesi come la Cina, perché considerato pericoloso per l'ordine pubblico, ma secondo me da una scossa di alto livello, e mette lo spettatore nelle condizioni di fare un ragionamento complesso su ciò che è giusto e sbagliato, categorie che non sono così differenziate come si pensa ma che spesso si intersecano tra loro.

    Voi cosa ne pensate? Lo avete visto?
     
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  2. Tidus79
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    L'ho visto in questi giorni ,un bel film davvero appare pure Bruce da piccolo!
     
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    Si, praticamente è impossibile che si tratti dello
    stesso Joker che poi Bruce/Batman combatte da grande. Alcuni critici avanzano l'ipotesi che il Joker di questo film sia un movimento, che da origine ad altri Joker futuri.

    Personalmente trovo che abbia senso questa teoria.

    PS. Tidus79 Final Fantasy X è il mio preferito :ohnoes:
     
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    Vi riporto un commento che scrissi quando tornai dal cinema:
    Con la premessa che le ho scritte non appena vidi il film al cinema e sicuramente lo vedrò a posteriori.

    La pellicola inizia mostrandoci un uomo con problemi, disturbi psichiatrici. Ci troviamo di fronte ad un Joker diverso, questa volta il regista ha chiaramente voluto puntare e mostrarci il Joker in una società sicuramente malata ma in una maniera diversa da lui stesso, nella quale vengono marcati gli aspetti negativi degli esseri umani.
    Soprusi, ingiustizie, la supremazia dei più abbienti, per non parlare delle classi che ci controllano.
    Dietro quasi tutte le persone c'è del marcio.
    Anche se magari ho sentito persone dire " ma il ritmo è lento" mi trovo discordante, in quanto il regista voleva proprio dettarlo in questa maniera per mostrarci man mano come si è sviluppata la figura, soprattutto a livello psicologico.
    Ci troviamo ancora una volta a godere delle violenze atte contro le classi più alte e pensare, a riflettere che è radicato nella società, di quanto può essere importante l'empatia, di quanto dietro un sorriso sornione possa celarsi ben altro, di quanto le nostre parole. le nostre azioni possano danneggiare, cambiare le altre persone.
    Non tentiamo mai di comprendere il diverso, ciò che non segue uno standard non è accettabile.
    Questa è la società in cui viviamo.
    La tristezza più grande, è che nonostante tutto, la gente dentro e fuori dalla sala, non faceva che ridere, sciocchi, stolti.
    Non hanno compreso quanto fosse triste, crudele, amaro e veritiero ed esplicito il messaggio.
    Dimenticavo, fanno riflettere tutte le frasi sul quaderno di Arthur sul senso della sua vita, chiedendosi se la sua morte avrebbe avuto più senso della sua vita.
    A tal proposito Arthur stesso, ha subbi sulla sua esistenza, dopo se ne accorge.
    Poi ancora quando la parte peggiore di avere una malattia mentale è che la gente si aspetta che ti comporti come se non ce l'avessi.
    Joker è il prodotto della società in cui vive.
    Chiaramente la performance di J.Phoenix è stata stupefacente, non oso immaginare in lingua originale.
    Inoltre si vedono perfettamente i 25 kg che ha perso per interpretare questo personaggio.
    Fotografia e comparto sonoro davvero buoni.
     
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3 replies since 27/4/2020, 12:30   267 views
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