-
.Non penso sia legato alle olimpiadi il discorso ci sono già state in Giappone come i campionati di calcio.
Probabilmente mi sono spiegata male io (pardon). Sono perfettamente cosciente del fatto che gli anime e manga NON sono diventati una moda grazie all'evento futuro delle Olimpiadi in Giappone, tuttavia anche questo fatto ha contribuito molto. Sono circa 6-7 anni che la Terra del Sol Levante si sta pubblicizzando (mostrando solo i lati positivi, ovviamente - quale cretino farebbe l'opposto?) in previsione delle Olimpiadi. Se ci fai caso ora andare in Giappone è diventata una normalità, ergo ci vanno tutti = vedi gli anime/manga = Sn OtAkU gUaRdA kOmE sN gAnZo!!!1!. Ed è proprio in questi 6-7 anni che c'è stato, secondo me, il vero e proprio BOOM dell'animazione nipponica in Italia, divenuta, ahimè, una moda assai snervante. Come quando Miyazaki decise di ritirarsi: magicamente la gente ha iniziato ad apprezzare le sue opere, quando, invece, prima erano solo prodotti di nicchia. Ora chi lo guarda più Miyazaki? Di certo non quelli che hanno seguito la moda di qualche anno fa.
Comunque, tornando in tema (sì, mi perdo nei miei scleri), fino al decennio scorso parlare di anime/manga era quasi tabù; se non lo era le persone ti guardavano malissimo ed eri etichettato come "sfigato". Ho trascorso elementari, medie e superiori sentendomi dire: "Ma che schifo ti piace? Solo i bambini guardano i cartoni..."; ora quei figli di buona donna sono i primi ad infognarsi di cultura giapponese (almeno, di stereotipi).
I veri appassionati di anime e manga, che NON sono Otaku, sono assai rari. Il resto sono poser/modaioli/caproni.la gente continuerà a seguire anime,fare cosplay e leggere manga ancora per molti anni un po fanno parte della nostra cultura adesso.
Sì, ma passate le Olimpiadi (quindi quando lo stato Giapponese non investirà più per farsi pubblicità, avendo già le tasche piene di denaro), la gente, non incentivata dalla moda, in gran parte cesserà di andare in Giappone e di amare la sua cultura, in tutte le sue sfaccettature.io vi svelo un segreto:colleziono anime anni 80-90 (yamato-dynamic) e leggo manga ma non riesco mentalmente a staccarmi dai ricordi d'infanzia per cui tati-Sheila e Kelly avranno sempre un posto nel mio cuore come Holly e benji viceversa i nomi originali tipo tsubasa,genzo wakabayashi,madoka mi lasciano freddo e indifferente.
A chi lo dici! *scende una lacrimuccia*
Difficile scrollarsi di dosso i ricordi dell'infanzia! Aaaaah, che bello! Il doppiaggio italiano: come te, nessun altro.. -
.CITAZIONEgli "spaghetti otaku" invece sanno a memoria tutti i nomi di qualunque personaggio ovviamente in giapponese e odiano chiunque nomini gli adattamenti italiani storici....a me invece piace ricordarmi la mia infanzia e prendo questa passione con leggerezza senza sentirmi in competizione con nessuno.
se ne sapete di più buon per voi :-)
Francamente se ci fosse qualcuno che sfrutta l'animazione per competere mi sentirei triste per lui, mi rifiuto davvero di credere che possa esistere gente che guarda anime per competizione, è vero che il mondo fa schifo, ma dici che si arriva a questo?
Per quanto riguarda i doppiaggi storici saranno pure nostalgici per chi li ha vissuti, ma quasi tutti quelli che ho ascoltato io sono inascoltabili e poco fedeli, poi ci sono le eccezioni per carità, ma moltissime serie anni 70 e 80 sono state letteralmente devastate dalla censura e da traduzioni poco fedeli.. -
Tidus79 .
User deleted
Mi é capitato piú di una volta di vedere litigare la gente"appassionata" perché nessuno riconosceva di aver sbagliato un titolo o un nome giapponese.
soprattutto all'università e guai a schierarsi con uno altrimenti non ti rivolgono piú la parola (anche le ragazze tra loro guerreggiano).
peggio che nei videogiochi dove c'è sempre il saputello ma tra gli anime fan ne trovi moltissimi (il loro cavallo da battaglia é sempre 'zitto tu che non sei mai stato in Giappone! Io invece praticamente ci vado ogni estate bla,bla,bla e banfano). -
.
Quello che ho notato io è che c'è troppa permalosità e che si arriva a prendersela sul personale anche se si discute o si scherza su un fottuto cartone.
C'è gente che si offende e ti insulta se gli tocchi il suo anime preferito; ne ho visti tantissimi di atteggiamenti permalosi in tal senso, sarà che sono io ad essere uno che lascia correre su queste cose, ma ho notato che c'è proprio questa tendenza ad essere permalosi in questa gente.
Per dirti a me se dovessero criticare la mia serie preferita in maniera scherzosamente cattiva, mi ci farei una risata. Se invece dovessero criticare seriamente, argomenterei il mio punto di vista e se vedo che non si arriva ad un punto di incontro, amen.
A quanto pare in molti questa cosa non la hanno, poco da fare.. -
.
Si sfonda una porta aperta: oramai il dialogo è scomparso. Esiste solo l'insulto, lo schieramento verso questo o quel "gruppo", l'osannare un'opera X (io lo faccio con Slam Dunk, ma in maniera scherzosa) aggredendo tutti coloro che, seppur in maniera pacata e decisamente logica, tentano di esprimere il loro dissenso.
Ma questo non è una questione recente, ricordo benissimo che già nell'ormai lontano 2006 ci si insultava sui forum; all'epoca pure sulla forza o sulla bellezza di un personaggio X dell'anime/manga Y.. -
Tidus79 .
User deleted
Quello che ho notato io è che c'è troppa permalosità e che si arriva a prendersela sul personale anche se si discute o si scherza su un fottuto cartone.
come per il calcio se tocchi la loro squadra del cuore diventano molto aggressivi e urlano insulti.
purtroppo molta gente per mancanza di altri interessi o riempire dei vuoti vive in maniera esagerata il loro hobby poi internet ha peggiorato tutto perché da visibilità a chiunque (trovi quello che fa un video con la stanza piena di manga oppure la ragazza che si mette in perizoma con la parte sopra di un cosplay per tirare su un Po di like).
tipo questa:
volgare esibizionista di chiappa nascosta dietro un falso unboxing,ha raggiunto il suo scopo comunque 2 milioni di visitatori. -
.
Il paragone col calcio devo dire che ci sta tutto e non è neanche una cosa sviluppatasi negli ultimi anni come hanno fatto notare precedentemente.
Non c'è voglia di discutere perchè appunto la gente è permalosa e saccente; chi è esperto spesso e volentieri non si apre o lo fa con sufficienza e supponenza, tutti gli altri diventano bestie quando si toccano i loro anime preferiti, che si scherzi o che si facciano critiche costruttive non fa alcuna differenza.
Non per dire che sia un santo perchè non lo sono per niente, ma penso di essere sempre stato aperto al confronto e al dialogo, ma devo ammettere che negli ultimi anni mi è veramente passata la voglia visto come stanno le cose e visto che spesso e volentieri, non ho notato tutta questa disponibilità nei miei confronti, nonostante abbia sempre fatto tutto il possibile a chi magari chiedeva qualche consiglio o qualsiasi cosa, sia in chat privata che in una discussione pubblica.
Col tempo mi sono scelto quelle poche persone con cui nel corso di questi anni mi sono trovato bene e ci discuto frequentemente in chat privata visto che so che sono persone apposto e ci posso discutere senza paura di offendere o di ricevere risposte con sufficienza..
Falsi Otaku |
