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Il Castello Errante di Howl è stato il mio primo film d'animazione di produzione Ghibli che ho guardato quando ero bambina, non perché portata al cinema ma è stato trasmesso diversi anni fa su Rai2 mi pare.
Ricordo molto bene che non avevo internet ma quando ero a scuola e potevo usufruire dell'adsl (limitato ai tempi, chi è della mia età può capire  ) cercavo il personaggio di Howl ma non sapevo scrivere bene e non sapevo come trovarlo, me n'ero innamorata insomma.
A posteriori l'ho riguardato, molti anni dopo e sono rimasta estasiata da questi paesaggi curati a discapito di personaggi realizzati in maniera molto molto semplice, una scelta stilistica che ho imparato ad apprezzare man mano che vedevo altri film dello stesso autore.
Le tematiche che vengono affrontate sono molte e viene fatto mediante una narrazione quasi favolistica ed è proprio questo a renderlo più leggero, qui mi collego a Kyrie
CITAZIONE (Kyrie Eleison‚ Kudasai! @ 18/8/2016, 10:30) Girando per i forum in inglese sono rimasto molto sorpreso dal fatto che sono in moltissimi a disprezzare i film dello studio Ghibli, e in particolare questo film è quello più bistrattato.
Posso capire perché, il ritmo è poco uniforme, la storia si sviluppa in un modo che rende difficile avere una visione d'insieme, e alcuni personaggi sono difficili da inquadrare (vedisi la strega delle lande), ma quando lo vidi la prima volta, mi aveva fatto un'impressione genuinamente positiva. Mi era sembrato proprio per questo particolare, e comunque mi aveva trasmesso la magia.
Comunque credo che spesso fan di Miyazaki e fan più accaniti di anime non vadano d'accordo. E' come se Miyazaki fosse completamente inconsapevole dell'industria anime e voglia semplicemente fare film che mostrino il suo mondo, un mondo a parte.
è proprio il fatto che non gliene importi del resto del panorama dell'animazione ad avermi impressionata e catturata, mediante questo tipo di dialogo che manda dei messaggi molto importanti, anche se leggo e vedo che molto spesso non vengono compresi (come in Totoro, alcuni credono sia banale e che non ci sia alcun significato, babbani ).
Ci sarebbe tanto da scrivere, ma concludo dicendo che a prescindere dall'aver attinto ispirazione dal libro (di gran lunga diverso anche e soprattutto per la caratterizzazione dei personaggi) non è il mio preferito di Hayao ma è quello che me l'ha fatto conoscere e relativamente al panorama animato è un gran bel lavoro 
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15 replies since 31/7/2013, 08:46 334 views
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