Drynwhyl Rising lo sto giocando è una via di mezzo tra un action rpg e un metroidvania divertente.
Ho superato la decina di orette e sono arrivato alla missione 21 della trama principale, bisogna espandere il villaggio per aumentare la merce utile in vendita nei negozi e svolgere tonnellate di fetch quest.
Meno male che ci sono vari teletrasporti sparsi in giro perché aiutano a non annoiarsi con il continuo andare/tornare nei livelli Man mano che si sbloccano nuove abilità per liberare i passaggi bloccati.
Per la serie "Non l'hai letto?!" o "Libri da leggere nella vita", nelle ultime settimane ho letto: Uno, nessuno e centomila. (Pirandello) Riletto in realtà, perché è uno di quei libri assegnati a scuola (difatti l'avevo già in libreria). Non sono mai stato un gran lettore e spesso a quell'età "leggevo senza leggere". Il libro ha dato una forma un po' più definita a quelle mie pippe mentali sulla percezione che ho di me stesso, del mio vivere e su come questo venga visto dagli altri. 1984 (George Orwell) Famoso romanzo distopico sul totalitarismo. Scenari inquietanti per una visione altrettanto oscura del futuro. Un messaggio forte ed attuale sui regimi totalitari ed il potere della manipolazione dell'informazione. Non viviamo negli "Appartamenti Vittoria", ma un potenziale teleschermo l'abbiamo in tasca ormai tutti.
Ora devo iniziare: Neuromante (William Gibson). Mentre leggevo la bibliografia sul risvolto del libro mi sono accorto che è stato pubblicato nel 1984
@Dry, da bambina adoravo giocare a scacchi e Kalaha. Poi, e’ nato il mio cuginetto, un piccolo genio, ora laureato alla Sapienza a pieni voti. Lavora per la Farnesina. Ebbene, mi stracciava in poche mosse. Una volta, mi ha persino fregato con la mossa del barbiere! Per fortuna, a Kalaha resto imbattuta.
Hyperion di Dan Simmons ⭐️⭐️ La parete di Marlen Haushofer ⭐️⭐️